LUTERO
LUTERO ' Giovanni Miegge ' Ed. Claudiana ' 1946.-

Libro in perfette condizioni di conservazione benchè edito ben 60 anni or sono.-

La preziosa biografia ci presenta il primo revisore del cattolicesimo così come si era andato sviluppandosi dal primo Concilio di Nicea al 1500.-
Figlio di un minatore accettato nei ranghi della borghesia, il giovane Martino Ludher frequentò con profitto l'allora celebre scuola annessa alla cattedrale di Magdeburgo dove 'scoprì', come egli stesso affermò nella sua autobiografia, la Bibbia e quindi si trasferì nella scuola di Eisenach.-

Nel 1501, compiuti gli studi preparatori, Martinus Ludher de Mansfeld fu immatricolato nella facoltà delle arti dell'università di Erfurt.-
Dopo alcuni anni venne colpito da crisi mistiche e decise di votarsi a Santa Anna e di entrare nel convento degli Eremiti Agostiniani di Erfurth; il 2 maggio 1507 celebrò la sua prima Messa e, quindi, iniziò la sua specializzazione in Teologia.-
Cominciano a porsi nel suo animo i primi dubbi che lui stesso elenca: Justus primo accusatur sui, L'amor sui, la Theologia crucis, il Deus absconditus, il Semper justus et peccator ed infine la Theologia crucis.-
Parallelamente sviluppa il disgusto per la vendita delle indulgenze e per l'accaparramento dei beni materiali da parte di una Chiesa che non si sazia mai di beni terreni in cambio di beni spirituali che, invece di frenare la commissione dei peccati lascia che i Cristiani ne abusino fino al momento di acquistare la propria redenzione.-

Sabato 31 ottobre 1518, vigilia di Ognissanti, poco prima delle 12, Lutero affigge, sulla porta settentrionale della Schlosskirche, annessa all'Università, le sue 95 Tesi sulla Chiesa Cattolica e le Indulgenze.-
Il Vescovo di Magonza le sequestra e convoca Lutero; questi rifiuta di presentarsi e pubblica la sua difesa con il titolo 'Resolutiones disputationum de indulgentiarum virtute', per risposta il Vescovo sospende dalle funzioni il giovane teologo, lo deferisce al giudizio del Papa riniandolo a giudizio.-
Il Papa prende tempo e sospende il giudizio chiedendo anche al Principe di Boemia di prendere in custodia il giovane contestatore senza sapere che è proprio nella Boemia che le Tesi si stanno diffondendo accendendo gli animi dei sassoni colpiti dalle esose gabelle dell'Arcivescovo di Treviri in contrapposizione dell'illuminato governo dello stesso Principe.-

Il 9 gennaio 1519, un concistoro presieduto dal Papa riprende il processo contro Lutero. Tra i giudici è predominante la presenza degli agostiniani guidati dal Cardinale Gaetano e, quindi, da Giovanni Eck. Costoro spingono verso una posizione di intransigenza verso Lutero. Il 15 giugno 1519 il Pontefice sottoscrive e promulga la Bolla 'Exsurge Domine': Martin Lutero viene scomunicato!-

La Boemia rifiuta di consegnare Lutero all'Inquisizione e scoppiala rivolta popolare sostenuta dal Principe di Boemia; la mattina del 23 ottobre 1520, nella Cattedrale di Aquisgrana, viene incoronato imperatore Carlo V d'Asburgo che, tra i suoi primi atti, convoca a Worms, il 6 gennaio 1521, la sua prima Dieta. Egli sta seguendo per discendenza, dalla Regina di Spagna, e per impostazione mentale, educato da gesuiti francesi, e fede le decisioni del Papa. La Dieta di Worms, però, non lo segue nella condanna di Lutero che comincia ad essere confuso con le spinte autonomistiche di una nazione germanica indipendente sia dagli Asburgo che dai Vescovi-Principi cattolici. L'insurrezione religiosa di Lutero sitrasforma in una insurrezione politica sostenuta dalle coscienze terrorizzate e brutalizzate, per di più, da una ottusa e bieca Inquisizione. Lo Scisma si produce, l'Europa si infiamma, iniziano secoli di incomprensione, di odio, di rancori che insanguineranno i campi di battaglia dal Mare del Nord al Mediterraneo, dall'Atlantico al Mar Nero e che culmineranno con la presa di Roma da parte dei liberi pensatori lanzichenecchi.- Dove è la verità? In Lutero o tra i suoi nemici? Come si può amare lo stesso Dio e seguire gli insegnamenti di Cristo e poi spargere sangue fraterno?

GIOVE